La Giarre parcheggi elimina la
sosta di 30 minuti
![]() |
Le tariffe in vigore per la sosta sulle strisce blu |
Lo scorso marzo il
consiglio comunale ha approvato il regolamento sulla sosta a pagamento negli
stalli delimitati dalle strisce blu che prevedeva la riduzione della stessa in
caso di mancata esposizione del tagliando e l’eliminazione totale della multa
in caso di mancato rinnovo del tagliando. Dopo l’adeguamento al regolamento da
parte della società concessionaria, la “Giarre Parcheggi”, anche se avvenuta
solo nel mese di aprile, commercianti e cittadini fruitori della piattaforma
dei servizi Giarresi, sembravano fare un respiro di sollievo ma da qualche
giorno, nonostante che si inizia vivere l’arrivo della bella stagione, è
tornato a piovere sul bagnato perché la Giarre Parcheggi ha eliminato la sosta
di mezz’ora. In poche parole, l’unica tariffa disponibile sarà quella di almeno
un’ora e, sebbene la tariffa oraria sia di 78 centesimi, chi si fermerà negli stalli a pagamento,
dovrà inserire almeno 80 centesimi (dato che il parcometro non torna resto e
non gestisce i 2 centesimi). Tutto ciò rappresenta un grave danno per tutte le
attività commerciali e di servizio che insistono all’interno del centro storico
specialmente quelle in cui gli utenti si fermano per qualche minuto o per
esigui importi. Anche l’associazione dei commercianti, che da indiscrezioni a giorni
si appresterebbe a nominare, all’interno dello stesso direttivo, un nuovo
presidente, interviene con un comunicato a firma dell’intero Direttivo ed “esprime – si legge testualmente – le proprie perplessità circa la scelta della
società concessionaria del servizio a pagamento delle aree a sosta
contrassegnate dalle strisce blu. Da qualche giorno infatti, come si può
evincere dalle apposite segnaletiche verticali poste in prossimità dei
parcometri, non è più prevista l’emissione del tagliando di circa 30 minuti che
si otteneva con l’inserimento di 40 centesimi. Ora è possibile pagare
esclusivamente la sosta di circa un’ora introducendo nei parcometri almeno 80
centesimi”. Francesco Candido, del direttivo Confcommercio, a tal proposito
dichiara: ”Ricordiamo che la tariffa
oraria, tra le più care della provincia di Catania, è di 78 centesimi ma
giacché le macchinette non accettano i 2 centesimi saremo costretti a pagarne
80”. “L’intero direttivo auspica – così
continua il comunicato – che nel giro di
qualche giorno la Giarre Parcheggi possa fare retromarcia su questa decisione
che appare come una vessazione nei confronti dell’utente ed in particolare nei
confronti di chi deve sostare per pochi minuti (si immagini a chi deve
acquistare nelle tabaccherie o consumare nei bar) oltre che una ritorsione nei
confronti della città per la recente applicazione del regolamento comunale
sulle aree di sosta a pagamento. In assenza di una risposta da parte della
società concessionaria, l’associazione dei commercianti si aspetta l’intervento
dell’amministrazione comunale, nonché dei gruppi politici di qualsiasi colore
politico che si sono mostrati, nell’ultimo periodo, particolarmente sensibili
nei confronti del commercio ed in particolare a proposito delle questione
spinosa “srisce blu” e “multipiano Jolanda”. Confcommercio si riserva inoltre
di intraprendere in merito, iniziative a tutela degli interessi della categoria
e dei consumatori della piattaforma commerciale”. C’è da aspettarsi che la
questione certamente tornerà in aula durante il prossimo consiglio comunale. A
Giarre, quindi, la situazione si surriscalda ed il tema delle strisce blu torna
ad essere più che mai attuale.
Armando Castorina