Imminente trasferimento a Catania di due dipendenti che svolgono sevizio presso l’Ufficio del Giudice di Pace
Domani 3 Aprile due dipendenti
ministeriali che svolgono servizio presso l’Ufficio del Giudice di Pace di
Giarre, in ottemperanza alla circolare ministeriale del 26 marzo 2014 verranno
trasferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Il
trasferimento del personale dipendente del Ministero della Giustizia è un atto
dovuto e rientra nella logica di quanto dispone l’articolo 3, comma 2 del decreto
legge 156/2013, che prevede il mantenimento degli Uffici del giudice di pace
con costi a carico degli enti locali. Per questo motivo, l’amministrazione
comunale Giarrese, sebbene abbia ricevuto parere favorevole da parte del
ministero della giustizia per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace,
sarà sicuramente impegnata in un atto indispensabile per scongiurare la
chiusura dell’Ufficio che potrebbe avvenire il prossimo 29 aprile e cioè la
formazione della pianta organica che prevederà il reintegro di 5 unità del
personale, visto che dopo, il trasferimento di domani, rimarranno presso
l’Ufficio del Giudice di Pace solo un funzionario ed una contrattista a tempo
parziale. Un ulteriore segnale positivo sembrerebbe comunque arrivare dalla
vicina Mascali: parrebbe che la Commissione Prefettizia intenda partecipare al
costituente consorzio dei comuni a cui hanno già aderito, oltre a Giarre, Riposto, Piedimonte Etneo e S.
Alfio. Inoltre parrebbe che il comune di Riposto abbia già comunicato il
nominativo di una unità del proprio personale dipendente per essere trasferito
presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Giarre.
Armando Castorina
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